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Notion: L'idea di progresso

Publié le 23/05/2020

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« Notion: L’idea di progresso Abbiamo affrontato la nozione «l’idea di progresso» attraverso il tema del genio italiano.

Il simbolo di questo genio è Leonardo da Vinci, ma molti altri lo hanno preceduto e seguito.

Vediamo quindi in che senso si può parlare di “genio italiano” e se l’espressione sia ancora valida oggi. Abbiamo studiato quattro documenti sull’argomento: una campagna del ministero degli affari esteri che ricorda le numerose invenzioni italiane che hanno cambiato il mondo, due servizi che evocano due geni di oggi, e un articolo sulle difficoltà incontrate dai cervelli italiani. Parte I Nel 2012, il Ministero degli affari Esteri ha pubblicato un video promozionale sul genio italiano.

Si ricordano uomini famosi come Marco Polo, Cristoforo Colombo o Leonardo da Vinci, ma anche invenzioni che hanno cambiato il mondo.

Nei trasporti con l'aliante di Leonardo, nell’energia con la pila di Alessandro Volta anche nella ricerca medica con Rita Levi Montalcini che ha fato battaglia contro il cancro, l'Alzheimer et il parkinson.

Con questo documento, capiamo che l'Italia ha dato alla luce molti inventori che hanno cambiato il mondo con le loro invenzioni Parte II Abbiamo studiato due geni di oggi.

Renzo Piano è un architetto di fama mondiale, che ha realizzato The Shard a Londra anche il nuovo palazzo di giustizia a Parigi.

Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, Il 14 agosto 2018, Renzo Piano si è impegnato a ricostruire il pote perché Genova e la sua città e anche è un sanatore a vitta dunque è il suo dovere di ricostruire il ponte.

Questo documento dimostra che ci sono ancora dei grandi inventori oggi. Abbiamo anche studiato un’intervista alla ricercatrice Maria Giovanna Dainoti.

Oggi lavora in un’università americana perché…. Questo documento ci insegna che non ci sono solamente dei uomini nel cervelli ma anche delle donne. Parte III: Renzo Piano e Maria Givanna Dainoti non lavorano in Italia, come purtroppo molti altri “cervelli” italiani.

Un articolo dell’Espresso del 2015 descrive questo fenomeno…. Con questo documento, capiamo che gli cervelli partono a l’estero per lavorare. Conclusione Il genio italiano non si limita al Rinascimento e a qualche personalità come Leonardo da Vinci o Michelangelo.

Infatti, l’Italia ha portato tante invenzioni che hanno rivoluzionata il mondo.

Ancora oggi con gli inventori che abbiamo visto.

Tuttavia, i cervelli italiani di oggi sono spesso costretti da emigrare perché non c’è lavoro in Italia.. »

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